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Settimana Politica 2014 – 37

Unioni omosessuali in Consiglio comunale
È stato categorico il Sindaco Nando Mismetti nel replicare alla sua ex-collega di Giunta, Elisabetta Piccolotti (Sel), che gli contrapponeva alcuni “sindaci coraggiosi”: Un conto sono i principi e un conto le regole: non si possono illudere i cittadini con atti amministrativi che rischiano di non avere alcun valore legale. Questo, al termine di tre ore di discussione della mozione presentata dalla Piccolotti sulla registrazione nell’anagrafe del Comune dei matrimoni contratti all’estero tra persone dello stesso sesso. Discussione che ha fatto emergere alcune divergenze di opinioni nel Partito democratico, in cui 15 consiglieri hanno votato a favore della mozione – emendata con l’aggiunta che sia verificata la fattibilità delle trascrizioni sui registri di stato civile – astenuti Borscia e Matarazzi, contraria Lorella Trombettoni. Contrari cinque consiglieri di minoranza. L’atto di indirizzo approvato dal Consiglio ribadisce la volontà di tutelare i diritti delle persone e auspica che il Parlamento approvi una legge sulle unioni civili adeguandosi alla normativa europea.

Mismetti è il primo folignate presidente di Provincia
Non c’erano dubbi: Nando Mismetti ha vinto sul sindaco di Norcia Nicola Alemanno candidato del centro-destra. Il Sindaco del secondo Comune più popoloso della Provincia di Perugia, nonché esponente di una coalizione di centro-sinistra ormai consolidata, nell’assumere la presidenza di un ente intermedio tra Regione e Comuni, ha dichiarato che dovrà esserci più attenzione alle esigenze di questi ultimi in materia di istruzione, trasporti e tutela territoriale.

Libri gratuiti per la scuola primaria
Anche per il 2014/2015 il Comune eroga gratuitamente i libri di testo agli alunni residenti frequentanti la scuola primaria. A questo scopo finanzia 82.787,44 euro. L’ufficio scolastico comunale trasmette alle direzioni didattiche e agli istituti comprensivi delle “cedole librarie”, in base al numero degli iscritti. Gli alunni con le cedole si presentano in qualsiasi libreria per avere la dotazione libraria prevista per la scuola frequentata. Per i “testi adattati” si utilizza la Biblioteca italiana per i ciechi “Regina Margherita”, ONLUS di Monza. Considerato che la disponibilità presente nel bilancio di previsione non è risultata sufficiente, la Giunta ha provveduto a prelevare 11.287,44 euro dal Fondo di Riserva. Al Comune i testi vengono scontati dello 0,25% sui prezzi, sui quali, però, risulta un aumento dell’1,5% rispetto all’anno precedente.

Tagli del Governo: le proteste e i ricatti delle Regioni
Nella legge finanziaria il Governo ha previsto che le 20 Regioni partecipino con tagli di spesa per 4 miliardi. La reazione è stata immediata: ribellione unanime di tutti i presidenti. Anzi, unito alle proteste, arriva un ricatto: con questi numeri di riduzione di spesa pubblica, si rischia di avere conseguenze sui servizi sanitari. Non è la prima volta che lo spettro della spesa sanitaria insufficiente a coprire la domanda dei cittadini viene evocata a turno dai presidenti di Regione. Ma essi hanno la coscienza a posto? Hanno eliminato sprechi (esempi: 11.000 dipendenti alla Regione Sicilia e i milioni spesi per alcune sedi regionali)? Hanno ridimensionato le spese per l’amministrazione corrente? Hanno diminuito gli emolumenti non certo bassi dei consiglieri regionali? In Umbria alcuni di questi compiti sono stati svolti, anche suscitando malumori di chi dal settore pubblico ha avuto benefici e prebende. E anche la sanità, nonostante non sia perfetta, ha uno standard di efficacia apprezzabile. Ma la nostra Regione (pur essendo piccola e quindi partecipa in misura minore ai tagli dettati dal Governo) ha ancora margini per ridurre sprechi, contenere spese e far girare meglio l’ingranaggio che la lega strettamente a Provincia e Comuni. Ogni giorno, infatti, stampa, radio-tv, cittadini, associazioni, politici di maggioranza e minoranza segnalano qualche caso di gestione poco oculata. Ora il presidente del Piemonte Chiamparino cerca mediazioni col Governo. Ma c’è latente e in agguato il pericolo che questi risparmi imposti siano posti a carico dei cittadini con aumento di tasse. E non sarebbe la prima volta.

GIANCARLO ANTONELLI

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