Settimana politica

In cinque per la trasparenza
Il Comune ha organizzato la seconda giornata della trasparenza a Palazzo Trinci, sala spaziosa e riscaldata. Ma i cittadini non hanno risposto alla chiamata, erano solo in cinque (contento Borscia perché l’altra volta era presente solo una persona). Hanno relazionato il presidente del Consiglio comunale Borscia, l’assessore Stancati e il segretario comunale Ricciarelli. Tutti hanno elogiato il sito internet del Comune, dal quale si possono ricavare moltissime dettagliate informazioni di vario genere, fino ai dati sul personale. Da qualche anno, quindi, per il cittadino è sempre più possibile informarsi (alcuni dati però sono accessibili solo se c’è da parte del richiedente un interesse all’oggetto della pratica, che sia delibera della Giunta, del Consiglio comunale o determinazione di un dirigente). Informarsi è base per poter controllare atti e decisioni di Giunta, dirigenti e Consiglio comunale.

Il Comune è anche condomino
Gli oneri condominiali da corrispondere ammontano a 18.590 euro. Per i seguenti immobili: Via Gramsci 52, Via Gramsci 69, Via dei Molini, Via Aspromonte c/o Centro Commerciale Agorà, Centro Commerciale Sportella Marini, Ex Reclusorio Pio, Complesso “Le Scale”. E inoltre per due immobili, acquisiti al patrimonio comunale in attuazione del federalismo demaniale, in Via dei Franceschi 36 e in Via Carso 19. Il più costoso è il consuntivo del condominio che ospita il Giudice di Pace a “Le Scale” con 4.590 euro.

Mutui con la Cassa Depositi e Prestiti
Consolidamento della scala di emergenza a Palazzo Trinci, risanamento e riqualificazione dello stadio “Blasone”, ristrutturazione della palestra di Via Nazario Sauro, copertura e impianti per produrre energia pulita nella scuola di Santa Caterina, riqualificazione area oggetto della demolizione vecchia sede comando Vigili Urbani. In totale il Comune di Foligno contrarrà mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per 715 mila euro. La durata dei prestiti è fissata in 15 anni e il tasso di interesse è fisso (non specificato).
Per il consolidamento della scala di emergenza di Palazzo Trinci, il Comune ha individuato una commissione interna con responsabile unico del procedimento l’arch. Olga Pinca per la progettazione e la direzione dei lavori. A questi dipendenti scelti verrà erogato un incentivo, come previsto dal regolamento comunale in materia di incentivazione alla progettazione interna, quantificato in un totale di 1.982,88 euro. La progettazione definitiva si è conclusa il 20 novembre.

Personale ATI assegnato al Comune
L’autorità d’ambito ATI3 ha disposto l’assegnazione in vi provvisoria al Comune di Foligno del personale con profilo professionale di assistente sociale e educatore. Dal 14 dicembre al 24 giugno 2016 il medesimo personale presterà servizio presso l’area diritti di cittadinanza (dirigente Anna Rita Astri): costo 92.344.

Troppi premi ai dirigenti. Mismetti contro i sindacati
Il Comune di Foligno assegna circa 25 mila euro di premio procapite ai dirigenti per il miglioramento dei servizi da loro diretti, in aggiunta a circa 160mila euro dovuti in base agli obblighi stabiliti dal contratto nazionale. Quei 215mila euro, come indennità di risultato in busta paga, sono un aumento del salario accessorio ai dirigenti, rispetto agli obblighi di legge, di oltre il 130%. Per i sindacati Cgil-Cisl-Uil, ai quali la Giunta non ha richiesto l’assenso, se gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti, non è giustificato una differenza troppo elevata tra il premio ai dirigenti e quello agli altri dipendenti comunali: circa 60 volte superiore. I 328 lavoratori del Comune di Foligno hanno, infatti, ricevuto come premio di risultato 400 euro ciascuno. I sindacati chiedono un confronto al Sindaco, che, però, ha rimandato la convocazione per “il rispetto di tutte le parti”, il medesimo Sindaco, gli assessori e il segretario comunale. Mismetti replica comunque duro a Cgil-Cisl-Uil: “Ma quali regali e premi; gli euro elargiti rappresentano solo la quota variabile dello stipendio dei dirigenti”. Il dirigente Salvatore Zaiti è stato collocato in pensione; le sue deleghe sono state assegnate temporaneamente a Sandro Rosignoli.

GIANCARLO ANTONELLI