ok - Articolo intervista Marco1 - Copia

Marco in fattoria fa parlare i suoi animali preferiti

Alla “Fattoria Monte Puro” ho incontrato Marco, un ragazzino veramente speciale.

Marco vuoi parlarmi di te?

Mi chiamo Marco Appolloni, ho 9 anni, ho frequentato la quarta elementare, vivo a Verchiano dove i miei genitori hanno una fattoria e mi diverto a scrivere.

Come ti è venuto in mente di scrivere dei libri per bambini?

In seconda elementare la maestra ci ha assegnato il compito di inventare una storia: io l’ho realizzata su fogli di carta A4 attaccati con lo scotch. Allora mia madre mi ha dato l’idea di scriverne delle altre anche sugli animali della fattoria e in poco tempo ho riempito un quaderno con storie illustrate.

Come hai deciso di farle diventare libri per bambini?

Mamma mi ha detto che il linguaggio era perfetto per i bambini. Lei è una logopedista e ha iniziato a utilizzare il quaderno al lavoro; le mie storie piacevano a tutti.

Il primo libro che hai pubblicato come si intitola e quando è uscito?

Betta capretta” della collana “Storie in Fattoria” è uscito a dicembre 2018. Queste storie sono vere, riguardano animali che esistono davvero, poi io ho aggiunto un po’ di fantasia.

Fino ad oggi quanti libri hai pubblicato?

Dieci, per pubblicarli ho rifatto al computer i disegni con la tavoletta grafica e Maria Chiara Errico, una nostra amica di famiglia, ha curato la grafica e l’impaginazione delle storie.

Come va la vendita?

Ho venduto circa 1000 copie in tutta Italia, due in America, due in Francia e una in Germania.

I tuoi libri hanno una particolarità grafica. Vuoi spiegarci di cosa si tratta?

La grafica è utile per tutti i bambini, è stato scelto un font particolare e facilitante che rende la lettura più agevole per chi sta imparando a leggere, in particolare per i dislessici o con altre difficoltà nella lettura.

In questi giorni ho visto su Facebook che hai realizzato un’edizione con simboli. A cosa servono?

Sono simboli che ha eseguito una traduttrice specializzata e servono ai bambini con bisogni comunicativi complessi, come gli autistici.

Quanto ti fa piacere che in molti ti stiano leggendo?

Sono molto contento, dei bambini mi scrivono per ringraziarmi e non pensavo che avrei potuto aiutare tante persone a leggere.

A te piace leggere?

Tantissimo, leggo più libri insieme. Adesso sto leggendo: “Harry Potter e il calice di fuoco”, “Il fantasma di Canterville”, “Tre calici di fuoco” e “L’anello di re Salomone”. Alcuni libri li ho comprati o me li hanno regalati, altri li prendo alla biblioteca di Foligno dove con la scuola ho fatto una gita che mi è piaciuta tanto.

Ti piace andare a Foligno?

A me le città non piacciono tanto, preferisco la campagna e sto bene a Verchiano; qui posso giocare liberamente. Quando vado a Foligno mi piace andare in biblioteca e passarci del tempo. Ho anche tenuto un incontro dal titolo “Ti racconto gli animali della fattoria”, la biblioteca era piena di bambini da zero a sei anni e alla fine ho regalato i miei libri che altri ragazzi potranno utilizzare come faccio io.

Insomma stai diventando famoso?

Si, mi cercano in tanti. Le maestre della mia scuola materna mi hanno chiamato a fare un laboratorio con i bambini che sono anche venuti in gita in fattoria. Molti vengono a conoscere i protagonisti delle storie e altri hanno iniziato a scrivere dopo che hanno letto i miei libri.

Anch’io ho fatto una bella passeggiata in fattoria e ho conosciuto alcuni dei protagonisti: il gallo Chicchirichì, l’agnellino Fiocco, Lallo il cavallo, l’oca Adelina, Betta capretta, Nino il maialino, Banni il coniglio, Caterina la pony … vi consiglio la visita!

PAOLA POMPEI

0 shares

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Skip to content