ok - 48_23-9-2019 XXI edizione de I Primi d'Italia - Copia

“Leonardo tra i Primi d’Italia”. Tutte le novità della XXI edizione

Tutto è pronto per accogliere la XXI edizione de I Primi d’Italia che torna nel centro storico di Foligno da giovedì 26 a domenica 29 settembre, con la più alta aspirazione di suggellare il connubio tra cibo e cultura. Protagonista indiscusso dell’evento sarà, infatti, il genio di Leonardo Da Vinci, “genio anche in cucina”. A lui è dedicata la mostra dal titolo “Leonardo tra i Primi d’Italia” che verrà inaugurata venerdì 27 a palazzo Balducci-Spinola in via Mazzini e che arriva direttamente da Milano dove è stata pensata e organizzata in occasione dei 500 anni dalla morte del grande maestro del Rinascimento italiano e dove ha riscosso un grande successo di pubblico. “È straordinario poter presentare a Foligno una mostra di questa portata, tra l’altro, visitabile per un intero mese – ha dichiarato Aldo Amoni, presidente di Epta Confcommercio Umbria, società organizzatrice della manifestazione – sono anche andato personalmente nella città di Vinci (il borgo toscano in cui è nato Leonardo e dove c’è il museo a lui dedicato) dopo aver letto un libro sui disegni delle macchine per la lavorazione della pasta realizzati dal grande maestro e grazie a un assiduo impegno siamo riusciti a portare a Foligno alcune stampe di questi disegni. Ma non solo, in sintonia con la mostra sarà presente anche lo show cooking di uno chef che arriva direttamente da Vinci per proporre la “Zuppa Vinciana”, rigorosamente vegetariana come Leonardo”. Ma il volto culturale del Festival si rinnova anche quest’anno con il percorso dei musei della città di Foligno e anche dei borghi del comprensorio, visitabile con un unico biglietto acquistabile presso l’Info Point in piazza della Repubblica (che è anche il riferimento per ogni informazione su iniziative, orari e luoghi dell’evento, insieme al sito internet iprimiditalia.it). Ma questa XXI edizione del Festival si presenta anche all’insegna della solidarietà e dell’amicizia con le città e le regioni con cui ormai è nato uno stretto rapporto di interscambio e vicinanza reciproca. Così, torna il sodalizio con Amatrice e un villaggio dei primi dedicato all’eccellenza di questa terra: “È un onore e un piacere essere vicini a queste persone che come noi hanno conosciuto il dramma del terremoto e ancora devono tornare a ritrovare una piena serenità e stabilità di vita – ha precisato Amoni – sempre con piacere poi accogliamo per il quarto anno consecutivo gli amici di Porto Sant’Elpidio che ci portano, con grande maestria, il ‘mare a tavola’ nel villaggio dei Primi di mare. E ancora tanti altri amici chef che tornano per fare grande questo Festival su cui continuiamo ad investire per un importante ritorno economico e di immagine per la città di Foligno, il comprensorio e tutta l’Umbria”. A quanto pare, la pubblicità de I Primi d’Italia sta “viaggiando” in questi giorni sulle reti Rai nazionali e locali, su La7 e anche via radio. Numerosi, poi, i pannelli pubblicitari nella capitale e nelle stazioni di servizio e Autogrill del centro Italia, con l’obiettivo, ci spiega Amoni “di raggiungere il numero di visitatori dell’anno scorso: intorno alle 100 mila presenze in tre giorni e mezzo”. E le prenotazioni per le cene degli chef stellati già annunciano un successo visto che a inizio settimana sono già quasi al completo. Sono attese, poi, anche tante famiglie visto che c’è stata una particolare attenzione a I Primi d’Italia Junior con proposte specifiche per i più piccoli che possono anche toccare con mano e manipolare la pasta e creare qualcosa di speciale sotto i loro occhi. Anche un pranzo domenicale dal titolo “principesse & supereroi” si appresta ad accogliere le famiglie con i loro bambini. Tutte le taverne del centro storico poi tornano ad essere allestite a festa per accogliere come ogni anno gli assaggi e le degustazioni dei primi piatti per una passeggiata allegra e colorate tra le vie e le piazze piene di gente, profumi e sapori. Un’intera città si apre ai visitatori e agli amanti dei primi piatti e del buon cibo per accoglierli nei palazzi storici e negli spazi cittadini più significativi e piacevoli da vivere: la Boutique della pasta nella corte di palazzo Trinci, Food experience all’auditorium Santa Caterina, gli spettacoli e l’intrattenimento con gli show dei grandi chef sul palco in piazza della Repubblica, le bontà mediterranee in piazza Matteotti, il mercato delle tipicità locali a palazzo Candiotti e tanto altro. “Ciliegina sulla torta – ha concluso Amoni – l’imperdibile villaggio del Motomondiale” in cui il pastificio artigiano Fabbri, hospitality partner del Monster Energy Yamaha MotoGP team e del team LCR Honda, propone la degustazione della propria pasta ed espone le moto ufficiali Yamaha YZR M1 di Valentino Rossi e Honda RC213V di Cal Crutchulow presso gli Orti Orfini dove i gonfiabili faranno felici anche i bambini. Ma per scoprire e assaporare in profondità un evento che si preannuncia assolutamente variegato e ricco di iniziative capaci di coinvolgere tutte le età e i gusti, non c’è modo migliore che viverlo in prima persona.

MAURA DONATI

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