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Settimana politica 2014 – 40

Matilli amministratore unico di AFAM
Dopo nove anni, Alessandro D’Ingecco lascia la presidenza dell’azienda delle farmacie comunali. Al suo posto arriva, come amministratore unico, Gianluca Matilli, commercialista folignate, già presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della stessa società per azioni. Non ci sarà più un consiglio di amministrazione con un rappresentante dei dipendenti; così ha deciso la Giunta. Il Sindaco, però, invita amministratore unico e dipendenti a collaborare e a concordare decisioni. Per la nomina di Matilli non c’è stata una vera selezione, perché è stata utilizzata la lista di domande con curriculum allegati presentate al Comune di Foligno per ottenere incarichi di chiamata a collaborare con l’Ente. Ma tale scelta si può considerare politica, sia perché l’AFAM è un’azienda di cui il Comune è in effetti proprietario unico, sia perché lo stesso Matilli è stato candidato alle comunali nella lista civica “Foligno Soprattutto” a supporto della candidatura Mismetti. Critici i 5 Stelle sulla nomina dell’amministratore unico: Matilli non ha la formazione e la preparazione manageriale necessarie per poter guidare un’azienda dalle grandi potenzialità, nella quale c’è bisogno: di investimenti per rinnovare alcune farmacie e per offrire più servizi; di gestione più efficace dei prodotti da banco; di ottimizzare le risorse umane; di rivedere gli orari di apertura; di una diversa gestione del magazzino”. L’amministrazione, proseguono i pentastellati, avrebbe dovuto rivolgersi a un manager di comprovata esperienza e avrebbe potuto presentare al Consiglio una rosa di nomi con relativi curricula, ma tutto ciò non è stato fatto. D’Ingecco lascia un’azienda in salute, ma i conti avrebbero potuto essere più positivi. Infatti l’AFAM, della quale l’ultimo bilancio non si è concluso in utile, ha dovuto anticipare qualche anno fa 1 milione al Comune e sconta ancora oggi un costo annuale.

Minoranza su FILS: il PD si assuma la responsabilità delle scelte sbagliate
In Consiglio comunale la minoranza ha presentato una mozione nella quale si chiedeva al partito di maggioranza di assumersi la responsabilità della situazione deficitaria dei conti della partecipata. Senza questo passaggio, secondo l’opposizione, non c’è spazio per discutere di proposte per migliorare conti e piano industriale. Ma la maggioranza non accetta ultimatum e pensa a soluzioni, prima fra tutte l’entrata che potrà derivare dalla vendita della sede VUS. Nella mozione di minoranza, si chiede anche che alla FILS siano affidati solo servizi di utilità pubblica e che non ricadano sui cittadini debiti accumulati da gestioni dissennate.

Filipponi presidente della commissione garanzia e controllo
Alla fine ce l’ha fatta, superando le ultime resistenze del Partito Democratico: Stefania Filipponi ha ottenuto la presidenza della commissione consiliare garanzia e controllo, novità per l’amministrazione folignate. Tanto ha combattuto l’esponente della minoranza per l’istituzione di una commissione che dovrebbe monitorerà atti e decisioni del Comune, rileverà eventuali errori, denuncierà abusi e prevaricazioni.

VUS: confermato l’appalto a SICAF
Ancora per un anno la cooperativa sociale SICAF, con sede in Spoleto, avrà l’appalto per la raccolta e trasporto di frazione di rifiuti solidi urbani, nei Comuni serviti da Valle Umbra Servizi. E cioè: Bevagna, Foligno, Nocera Umbra, Spello, Valtopina, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Montefalco, Spoleto, Trevi. Tali rifiuti vengono conferiti all’impianto di selezione e compostaggio in località Casone, nella campagna folignate. L’appalto comprende anche la disinfezione settimanale e il lavaggio mensile dei bidoni adibiti alla raccolta di organico, vetro e pannoloni. Il costo ammonta a 931.146,02 euro, IVA esclusa. Quattro sono state le offerte pervenute, la scelta è ricaduta su quella più vantaggiosa economicamente in base all’organizzazione generale del servizio, alla tipologia degli automezzi e attrezzature utilizzate e al prezzo espresso mediante ribasso percentuale unico sul prezzo “a corpo” posto a base di gara.

GIANCARLO ANTONELLI

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