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SATIRA CAUTELATIVA: Caro sindaco Nando Mismetti, ricorda il famoso slogan… “La Coop sei tu”

Tra ironia e tragica realtà. In queste ultime settimane si sta assistendo all’ennesima puntata sul futuro dell’ex Zuccherificio. Nella nostra storia ci troviamo di fronte ad una situazione che si trascina da anni e che ancora non è giunta a capo. Da una parte c’è la grande cooperativa di distribuzione guidata dall’ex sindaco Giorgio Raggi, dall’altra il Comune con il sindaco Nando Mismetti. Il primo ha presentato un progetto della Gae Aulenti, ora tra i più, per realizzare sull’ex area (che peraltro fu proprio bloccata dallo stesso Raggi, quando era sindaco, dopo la chiusura dello stabilimento saccarifero) un complesso commerciale e residenziale di prestigio che prevede investimenti per cento milioni di euro con relativo incremento occupazionale. E all’epoca scoppiò l’amore tra Mismetti e Raggi (ma non si parlava ancora di unioni civili) e insieme pigiarono il bottone rosso per dare il via alle demolizioni. Poi qualcosa si è messo di traverso, e i piani non furono proprio più regolati. Così il Mismetti si è messo a girare con un carrello, dalla fine della scorsa legislatura sino all’altro ieri, nei vari reparti cercando di fare una buona spesa. Ma, arrivato alla cassa, ha visto con sorpresa che il conto è lievitato a 18 milioni di euro. “Ma che avrò comprato?”, si è chiesto il nostro! E mentre frugava nelle tasche quasi vuote i suoi occhi si sono posati sul poster con in evidenza la Littizzetto che, con il ditino, gli indicava… “La Coop sei tu”.

ROBERTO DIMEO

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