Stefano Nizzi: parrucchiere, stilista e formatore. Come coronare un sogno.

Realizzare il sogno del proprio avvenire professionale è ciò che è riuscito a Stefano Nizzi. “Fu un regalo, un rasoio elettrico, donatomi da nonno Francesco che fu il mio primo cliente a trasformare quelle attenzioni verso il mondo dell’estetica verso quella che è diventata la mia professione di parrucchiere”. Nizzi lascia gli studi superiori a 17 anni e inizia a fare esperienze nei saloni di prestigio di Foligno. “All’inizio non fu facile, argomenta Stefano, era un mondo completamente nuovo fatto di manualità a me sconosciute e contatto con il pubblico”. Ma l’obiettivo era poter avviare un salone per conto proprio.

Cosa è servito per realizzarlo?

Ore di studio, tutto lo stipendio investito in corsi di formazione, diversi viaggi, frequenze nelle migliori accademie.

Ma oltre ai sacrifici la gestione di una azienda comporta rischi.

Certamente. Era il 2008, a 26 anni, dopo sei di gavetta, in un periodo di non certo florida economia, decisi di fare il passo agognato. Con due collaboratori inaugurai il mio salone. Iniziò una sfida che dura tuttora: non bastava saper fare bene i capelli, ma gestire un’attività, il benessere dei clienti, le richieste dei collaboratori.

È stato maestro per altri giovani.

È vero: ho cercato di spronarli a saper esprimere il loro estro, il loro gusto. Mi sono circondato di uno staff giovane e di anno in anno più numeroso. Vederli crescere insieme a me e diventare professionisti affermati e richiesti dai clienti mi ripaga di tutti i sacrifici.

Non solo parrucchiere, ma anche stilista-formatore.

Mi ha chiamato Alter Ego Italy, prestigiosa azienda del settore che opera a livello internazionale. Gli impegni si sono moltiplicati, ma anche le soddisfazioni.

Cosa consiglia ai giovani che vogliono spendersi in proprio?

Di credere fortemente in loro stessi, di lavorare duro. Dedizione, pazienza, passione sono alla base della riuscita.

Stefano Nizzi è un giovane che è riuscito a coronare un sogno, ma è rimasto umile e disponibile.

GIANCARLO ANTONELLI