San Feliciano - foto Giovanni Delicati

L’amicizia tra Italia e Grecia protagonista della festa di San Feliciano

Tanti gli appuntamenti per celebrare il Santo patrono di Foligno

San Feliciano - foto Giovanni DelicatiUn ospite importante viene a far festa con noi, quest’anno, portando novità nelle feste in onore del Santo Patrono Feliciano e nella loro secolare tradizione. È infatti ospite della nostra Diocesi e presiederà i Primi Vespri venerdì 23 alle 18 S.E. Mons. Yannis Spiteris, Arcivescovo di Corfù, una delle Chiese – le altre sono Atene e poi Naxos, Andros, Tinos e Mikonos – delle quali la Caritas di Foligno si è presa cura in un programma di gemellaggio che, nato per volontà di Benedetto XVI, dura ormai da qualche mese. Mons. Spiteris sarà con noi anche durante le altre celebrazioni: in primis la Veglia dei Giovani, quest’anno presieduta da S.E. Mons. Paolo Giulietti, Vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve e a lungo responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile. Lo stesso 23 gennaio saremo vicini con la preghiera, ricordandolo in tutte le celebrazioni, a S.E. Mons. Giovanni Benedetti, Vescovo emerito di Foligno, che festeggia il 40° anniversario di ordinazione episcopale. Sabato 24, festa di San Feliciano, sarà il nostro Vescovo, S.E. Mons. Gualtiero Sigismondi, a presiedere la solenne celebrazione delle ore 11 e in seguito la Processione che muoverà dalla Cattedrale alle 15.30 e si concluderà con i Secondi Vespri. Un appuntamento atteso e importante, che vuole promuovere gesti concreti di carità nella vita quotidiana, è il Premio della Bontà, giunto ormai alla 51° edizione, che sarà assegnato domenica 25 gennaio alle ore 15.30 nella Cattedrale di San Feliciano. Quest’anno il premio sarà assegnato a tre volontari che hanno messo il loro tempo a disposizione dei bisogni caritativi di Chiese sorelle in difficoltà: a Claudia Carloni, che ha deciso di spendersi per tre anni per la popolazione della Diocesi keniota di Nyeri, e a Panagiotis Kakarantzas ed Elena Tommolini, che da Atene si occupano dei gemellaggi tra l’Italia e la Grecia, duramente colpita dalla crisi economica. Allieterà la serata il Coro dell’Università degli Studi di Perugia, con un ampio programma che spazia dalla polifonia sacra al repertorio spiritual.

FABIO MASSIMO MATTONI

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