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Porta Santa della Misericordia nella Chiesa di San Francesco e Santuario di Sant’Angela

Martedì 4 ottobre San Francesco è stato festeggiato in maniera del tutto particolare. Nella Chiesa di San Francesco e Santuario di Sant’Angela, retta dai Frati Minori Conventuali, le celebrazioni per il Serafico Padre e Patrono d’Italia si sono unite all’apertura di una seconda Porta Santa della Misericordia, che il Vescovo Mons. Gualtiero Sigismondi ha voluto spalancare “in uscita”, a significare non solo l’abbraccio della Chiesa verso i peccatori per donare la misericordia del Padre, ma anche l’impegno di un popolo che ha gustato la misericordia ad annunciare al mondo l’amore di Dio. Dopo aver ricordato che il Convento di San Francesco di Foligno è legato in modo particolare alla morte del Santo di Assisi, essendo stato il luogo in cui Frate Elia ebbe la visione della morte d
i lui, il Vescovo ha sottolineato il rapporto tra Francesco e Angela, “una delle prime gemme dell’albero francescano”, e il legame della mistica folignate con la misericordia. È infatti dalla scoperta della misericordia divina – che avviene in ginocchio, al confessionale – che Angela intraprende il proprio itinerario spirituale. La celebrazione ha visto anche la presenza delle autorità, e in particolar modo del Sindaco Nando Mismetti, che ha acceso una lampada al Patrono d’Italia San Francesco.

Al termine della celebrazione, il Ministro Provinciale dell’Umbria dei Frati Minori Conventuali P. Franco Buonamano ha dato un’importante notizia, fonte di gioia per la nostra città: nel 2017 le cinque Province dell’Italia Centrale – Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna – si riuniranno in Capitolook-porta-santa-della-misericordia deliberando la loro fusione e il trasferimento della nuova Curia provinciale a Foligno.

FABIO MASSIMO MATTONI

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