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Non era di Foligno e non si chiamava Mei lo stampatore della prima Divina Commedia

È ormai noto che la prima Divina Commedia fu stampata a Foligno l’11 aprile del 1472. Quello che tutti o quasi credono è che lo stampatore sia stato un folignate di cognome Mei, che affiancò il tipografo Giovanni Numeister, originario di Magonza. In realtà, l’illustre stampatore non era affatto folignate e non si chiamava Mei. A portare involontariamente fuori strada gli studiosi per circa 550 anni è stato proprio il tipografo tedesco il quale, terminato di stampare quel famoso incunabolo, nell’ultimo capoverso del colophon, corrispondente alle odierne note editoriali, scrisse in forma poetica che insieme a lui aveva lavorato “El fulginato Evangelista mei”. Per molti secoli, nessuno ha tenuto in considerazione che quel “mei”, scritto in minuscolo, non fosse affatto il cognome dell’altro stampatore, ma un semplice aggettivo possessivo, con il quale il tipografo magontino aveva inteso dire “il mio”, sottintendendo forse “amico”…

di ROBERTO TESTA

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