Oratori e famiglie al centro dell’Assemblea Diocesana
L’esperienza della pandemia e la vacanza della sede episcopale sono due fattori che richiedono ad ogni cristiano di fare la propria parte con responsabilità perché la vita della comunità cristiana folignate esca rinnovata e più adeguata ad annunciare il Vangelo agli uomini e alle donne del nostro tempo. È per questo che anche quest’anno la Diocesi di Foligno convoca un’Assemblea Diocesana. Ne parliamo con Mons. Giovanni Nizzi, che in qualità di Delegato ad omnia collabora da vicino con l’Amministratore apostolico nella guida della Diocesi di Foligno.
Cosa significa per la comunità cristiana riunirsi in assemblea?
“La nostra Chiesa locale ha una lunga tradizione di coinvolgimento e di attenzione alle forme partecipative della vita ecclesiale. Ogni anno, da molto tempo, ci si confronta tra persone attive in parrocchia, negli uffici pastorali diocesani, nelle aggregazioni laicali su temi di particolare attualità. È un metodo che Papa Francesco ha voluto far proprio, per proporlo sia al Sinodo dei Vescovi, per lo svolgimento delle sue assemblee, sia alle Chiese nazionali, attraverso percorsi sinodali che partono ‘dal basso’”.
Come si svolgerà l’Assemblea Diocesana di Foligno?
“Innanzitutto, il tema scelto mette insieme famiglia e oratori, alleati nell’educazione delle giovani generazioni. Nella serata di venerdì 25 si svolgeranno assemblee a livello di parrocchia o di zona o unità pastorale a cui sono invitati membri dei consigli pastorali, famiglie, educatori di oratorio e tutti coloro che sono interessati, per raccogliere dalla periferia tutte le riflessioni e farle convergere verso il centro della Diocesi. Non si tratterà di un ‘evento’, ma di un percorso che cercherà di coinvolgere quante più persone possibile, a partire dalle famiglie e dagli oratori”…
di FABIO MASSIMO MATTONI
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