A Foligno imprese in stallo
Nuove iscrizioni in caduta libera e cessazioni pericolosamente in aumento: l’economia cittadina fotografata dai dati della Camera di Commercio non fa ben sperare. Commercio, Costruzioni e Agricoltura i tre settori più rappresentati, solo l’edilizia cresce. Amoni: “dati preoccupanti ma aspettiamo settembre”
Nel primo trimestre del 2023 è calato di 30 unità il numero delle imprese attive del Comune di Foligno, passando dalle 4.810 del 2022 alle 4.780 censite a marzo 2023. Un segno di stagnazione che perdura e che sembra, per ora, non invertirsi. Sull’economia cittadina c’è un altro segnale negativo che si accompagna al primo, ovvero la continua caduta del numero delle nuove iscrizioni alla Camera di Commercio dell’Umbria. Una progressiva tendenza che dal 2019, anno in cui erano state 313, è arrivata al numero di 237. Un -24% in 4 anni che testimonia l’assoluta mancanza di fiducia per il futuro da parte degli imprenditori folignati. Dopo il crollo fra 2019 (pre pandemia) e 2020 (piena crisi pandemica) quando si era passati dalle 313 già citate a 249, nel 2021 si era vista una timida ripresa della volontà dei folignati di fare impresa con 306 nuove iscrizioni. Dato sceso di nuovo nel 2022 a 270. Anche il numero del primo trimestre 2023 non consola: sono soltanto 63 le nuove aziende che hanno aperto i battenti sinora.
In compenso non aumentano le cessazioni: dalle 271 del 2019 (nel 2020 erano state 265 e nel 2021 222) alle 237 del 2022, 35 di meno. Ma attenzione al dato del I trimestre, che ne certifica già 155: una tendenza pericolosa da monitorare nei prossimi mesi e che potrebbe trasformarsi in una morìa preoccupante, se confermata.
Con 1.338 aziende resta il commercio il settore più rappresentato: dal 2020 al I trimestre del 2023 questo ambito cala del 2,8%. A seguire le costruzioni: a Foligno si contano 689 aziende al 31 marzo scorso. Un numero superiore alle 653 del 2020 per una crescita del 5,5% grazie alle evoluzioni recenti in tema di bonus edili. Terzo settore economico più rappresentato nella banca dati della Camera di Commercio dell’Umbria è l’agricoltura che però registra una forte frenata negli ultimi 3 anni: dalle 699 aziende del 2020 a marzo scorso ne contava 662 per un -5,3%… (Continua…)
Di FEDERICA MENGHINELLA
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