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Settimana politica 2014 – 43

Il livello di inquinamento supera (ancora) i limiti tollerati
Arriva l’autunno e l’apparecchiatura di Porta Romana, monitorata dall’Agenzia regionale per l’ambiente, ha registrato valori sopra la norma delle polveri sottili in atmosfera. Complice la cappa della nebbia e dovuta soprattutto agli scarichi delle auto e a quelli industriali, l’emissione di queste particelle è nociva alla salute di chi le respira. Sauro Presenzini della sezione WWF di Foligno afferma che un’amministrazione corretta dovrebbe assumere decisioni drastiche per limitare l’uso dell’auto privata, puntando su parcheggi esterni gratis, favorendo l’uso del mezzo pubblico e quello della bicicletta. A Presenzini si uniscono gruppi di cittadini che in rete si interessano di centro storico e di mobilità alternativa all’automobile e il Movimento 5 Stelle, i quali ribadiscono gli stessi concetti del rappresentante WWF. Ma il problema traffico è difficile da risolvere, visto che i sensi unici lo concentrano massicciamente in alcune zone.

Ritardi nei lavori del Campus (ex-Zuccherificio)
Il Campus, ambito urbanistico approvato nel 2005, riguarda principalmente la proprietà Coop dell’ex-Zuccherificio e parte del quartiere Prato Smeraldo. Esso prevede di cambiare la viabilità di accesso alla proprietà Coop (finalizzato, però, a un progetto che sembra essere stato abbandonato per la messa in vendita dell’area, stando all’intervista rilasciata dall’Arch. Cleri alla Gazzetta di Foligno) e di costruire un sottopasso ferroviario. Ora la Coop è in ritardo nel completamento delle opere di urbanizzazione per l’intero ambito; ritardi ci sono anche per la variante di progetto per il primo stralcio delle stesse opere di urbanizzazione. Dopo il carteggio tra Comune e Coop nell’estate scorsa, gli uffici comunali hanno riconosciuto i presupposti per prorogare almeno di un anno i termini di validità di inizio e di fine dei lavori previsti nella convezione urbanistica sottoscritta dai due soggetti. Ciò dovrà avvenire, comunque, senza compromettere i lavori per l’attraversamento ferroviario. A questo proposito, compito della Coop è quello di predisporre le rampe del sottopasso, mentre la costruzione del manufatto di attraversamento è già stata affidata alla ditta aggiudicataria che ha confermato la validità dello slittamento di un anno. Ma il Comune vuole in qualche modo garantirsi: e allora la Giunta ha demandato all’ufficio lavori pubblici di acquisire un cronoprogramma per avere tempi certi sulla realizzazione delle rampe del sottopasso della ferrovia.

Consiglio comunale: puntualità, disattenzione e perdite di tempo
Il Consiglio comunale è il massimo consesso democratico della città, anche se, negli anni, la legge ne ha limitato le competenze e ridotto le possibilità di opposizione. L’ultima volta, in una sola seduta, si sono verificati: l’ennesimo caso di mancata puntualità nell’avvio dei lavori consiliari; la disattenzione abituale alle pratiche in discussione e alla relazione degli assessori; la solita ora di sospensione per cercare accordo su due mozioni pressoché identiche. Andiamo per ordine. C’è la pessima abitudine, ancorché regolata dallo Statuto comunale, di iniziare il Consiglio con un’ora di ritardo, quando l’Inno di Mameli permette ai ritardatari di regolarizzare l’entrata all’ultimo minuto. La seconda caratteristica consiste nel solito disinteresse verso assessori e dirigenti che illustrano le varie pratiche: questa volta è toccato all’assessore Elia Sigismondi, il quale, mentre parlava dell’assestamento di bilancio, si è visto costretto a interrompere il discorso e rimproverare l’assemblea, soprattutto i consiglieri di maggioranza svogliatamente disattenti. Resiste infine l’abitudine di chiedere frequentemente la sospensione dei lavori per accordarsi su ordini del giorno o mozioni non proprio attinenti all’azione amministrativa. Questa volta è successo per mettersi d’accordo tra PD e SEL sulla stesura di un documento comune riguardo la violenza contro le donne. Il pubblico presente gradirebbe assistere a Consigli comunali più puntuali ed efficaci, soprattutto di maggiore qualità nei comportamenti e negli interventi.

GIANCARLO ANTONELLI

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