SATIRA CAUTELATIVA – Sequestrata la scopa alla Befana, aveva il tubo di scappamento inquinante
La fine del 2015 è stata davvero affumicante. La città non è stata da meno delle altre della Penisola perché il livello delle polveri sottili è rimasto stagnante sopra la coltre nebbiosa. E così il sindaco Mismetti non ha potuto far altro che ordinare il ‘quasi tutti a piedi’. Ma la cosa ha scatenato una grossa polemica perché non è piaciuta ai commercianti che hanno temuto il dirottamento, per le spese natalizie, nei centri commerciali. E così il sindaco ha sforbiciato per un giorno la sua ordinanza per poi ricucirla a dopo Natale. La cosa non è passata inosservata agli ambientalisti che prima hanno annunciato denunce, poi ritirate, e poi hanno puntato il dito contro Belmonte chiedendone le immediate dimissioni dalla Giunta per incapacità. Ma l’assessore Verde (questa volta di rabbia), forte del suo paesaggistico cognome, ha respinto le accuse snocciolando il suo rosario: navette elettriche gratuite in centro ogni 5 minuti, bike-sharing, varchi elettronici, auto ecologiche-ibride compreso il suo soffio stile Bora di Trieste per spazzar via lo smog entro la primavera prossima. Ma nonostante le promesse in città continua ancora a tirare una brutta aria. Si è dovuta adattare anche la Befana che, all’ultimo momento, è scesa dal Torrino con il verricello perché i vigili urbani le hanno sequestrato la scopa: aveva il tubo di scappamento inquinante acquistato da poco alla Volkswagen.
