I disegni di Luca. La bellezza di un ragazzo diciottenne e della sua famiglia

Ciao Luca come stai?

Sono stanco e ho fame.

Posso farti delle domande?

E tu chi sei? E cosa vuoi da me?

Solo parlarti…

Così è iniziata una lunga chiacchierata con Luca e i suoi fantastici genitori. Avete mai visto i disegni di Luca? Passateci un po’ di tempo e ne rimarrete entusiasti!

“Alle elementari la maestra di Luca mi disse che era particolarmente dotato nel disegno. In effetti Luca passava del tempo anche a casa a disegnare e vedevo che, non solo gli piaceva farlo, ma che era anche molto sereno. Conservando i disegni abbiamo notato una progressione del linguaggio che si arricchiva sempre di più. Questo ci ha permesso di creare un archivio, con elementi che nel tempo si ripetono e che hanno definito anche il suo sviluppo”.

Così la mamma di Luca ha cominciato a raccontarmi di questo figlio speciale affetto da autismo e da quattro anni residente nel nostro territorio. I genitori di Luca si sono subito integrati a Foligno, hanno trovato Istituzioni accoglienti e inclusive.

Luca, che classe frequenti?

Il quarto Liceo Scientifico indirizzo Artistico.

Ti trovi bene a scuola con i tuoi insegnanti e compagni?

Si, sono tutti gentili con me e io sto molto bene a scuola.

Hai dei fratelli?

Sì, il mio fratello Enrico.

Stai bene con lui?

Tanto, sempre.

Cosa altro fai nel pomeriggio, che passioni hai?

Molti sport e suono il pianoforte.

Quali sport pratichi?

Faccio Tennis, pattinaggio e nuoto.

E qual è il tuo preferito?

Il tennis.

Quindi vivi bene a Foligno?

Sì, tanto.

E cosa ti piace di più di Foligno?

La mia casa, la scuola e il circolo tennis.

Da quando ci siamo trasferiti, continuano i genitori di Luca, abbiamo trovato una comunità accogliente, una scuola adatta a Luca e alle sue esigenze. Foligno è la città che aspettavamo, in cui ci siamo sentiti accolti e guidati dalle istituzioni, dall’Asl e dai servizi in generale. L’ambiente che abbiamo trovato a scuola è stato al di sopra di ogni previsione, Luca viene seguito ed è sempre coinvolto. Con un gruppo di genitori abbiamo costituito un’associazione, si chiama “Per loro” con sede a Trevi. Ci incontriamo una volta al mese, siamo una ventina di famiglie e condividiamo esperienze con gli altri che si trovano nella nostra situazione. I genitori di Luca li ho trovati più “speciali” di lui. La mamma ha lasciato il suo lavoro per seguirlo fin da piccolo e renderlo il più autonomo possibile in tutto ciò che fa. Il papà dedica tutto il tempo extra lavorativo al figlio Luca, e i suoi occhi si illuminano di fronte ai disegni. Per questo ha realizzato personalmente il sito “I disegni di Luca”, cura la pagina Facebook dove i suoi amici lasciano tantissimi like e da cui anche la sottoscritta ne è venuta a conoscenza. Luca si sente importante leggendo i commenti su Facebook e dice di “fare l’arte del disegno”. Infatti il suo è un vero talento, non realizza mai disegni su ordinazione; sono il risultato spontaneo della sua fantasia e della sua personalità. Solo una volta ha realizzato un disegno su richiesta dei suoi compagni che poi è diventato il logo stampato sulle t-shirt utilizzate per l’attività di alternanza scuola lavoro. La scuola per questo ha premiato Luca come eccellenza del Liceo Artistico.

Luca si trova così bene a Foligno che non vorrebbe mai uscire dalla città e con fatica, raccontano i genitori, lo devono convincere per andare a trovare i parenti in Puglia. Il nostro territorio ha offerto a questa famiglia tutto ciò di cui avevano bisogno e loro oggi stanno restituendo quanto ricevuto con l’impegno investito nell’associazione e dedicandosi attivamente all’inclusione. In questi giorni a Montefalco è stata allestita una bellissima mostra con ottanta disegni di Luca.“Nell’autismo abbiamo sempre cercato di abbattere lo scoglio della socializzazione”, continuano i genitori. “Oggi Luca è sempre meno in imbarazzo, gestisce bene le situazioni e abbiamo investito sui punti di forza su cui lavorare per poterlo inserire nel mondo con una possibilità di lavoro basata proprio sulla sua passione e sul suo talento”.

PAOLA POMPEI