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Un lieto fine per Endurance

Partito dalla Nigeria, il giovane rifugiato vive a Foligno e nei giorni scorsi ha trovato un portafogli con 155 euro: senza pensarci due volte lo ha restituito alla polizia. Ora è in attesa del permesso di soggiorno: “voglio vivere e lavorare qui” 

Era andato a fare la spesa quando, nelle vicinanze del supermercato, ha notato un portafogli a terra. Senza pensarci due volte, lo ha preso e si è recato al locale commissariato di polizia, per farlo riavere alla persona che lo aveva smarrito. Al suo interno 155 euro in contanti e i documenti di riconoscimento, che hanno permesso agli agenti di via Garibaldi di risalire al legittimo proprietario. Lo stesso che, attraverso gli uomini del commissariato, ha voluto ringraziare chi aveva ritrovato e consegnato il suo portafogli. Un gesto non scontato per i tempi che corrono, ma che per il giovane Endurance è stata, in realtà, la cosa più naturale da fare. È con naturalezza, infatti, che racconta ciò che è avvenuto negli scorsi giorni a Foligno. In quella Foligno che lo ha accolto ormai sei anni fa. Sì, perché Endurance ha 27 anni e arriva dalla Nigeria. Ha 21 anni quando decide di lasciare il suo paese, ma all’Italia all’inizio neanche ci pensa. “In Nigeria studiavo – racconta alla redazione della Gazzetta di Foligno -, volevo iscrivermi all’università. Poi la situazione ha iniziato a farsi complicata – prosegue – ed io ad avere paura. Volevo solo andare via”. Così, abbandona la sua terra per cercare fortuna altrove. Endurance è orfano. Non ha più né la mamma, né il papà. Gli è rimasta solo una sorella, più piccola, della quale però non sa più nulla. “Sono sicuro che sta bene” dice, promettendo e promettendosi di rintracciarla in qualche modo appena gli sarà possibile. Prima, però, deve risolvere un’altra questione, quella dei documenti. Endurance, infatti, è un richiedente asilo in attesa del permesso di soggiorno. “Senza di quello – commenta – non mi è possibile fare nulla”. Dopo aver lasciato la Nigeria, raggiunge la Libia. Lì, inizia a lavorare, ma quando la situazione si fa difficile Endurance capisce che è arrivato il momento di allontanarsi anche dalla Libia. E così, trova qualcuno che lo aiuta a raggiungere l’Italia. Come tanti altri suoi connazionali, sarà un barcone a portarlo via dall’Africa per condurlo in quella che tanti considerano un po’ la loro “terra promessa”…

Di MARIA TRIPEPI

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