Schermata 2022-12-19 alle 10.49.55

“Un Natale di ripresa”

Alberghi e b&b ottimisti, negozianti uniti ed eventi ben promossi oltre regione: dopo gli ottimi risultati del ponte dell’Immacolata anche le imminenti festività sembrano promettere bene. La città attrae perugini e sempre più marchigiani per lo shopping. Le previsioni degli addetti ai lavori

“Il ponte dell’Immacolata è andato benissimo: a Foligno c’era un sacco di gente e credo che la differenza rispetto al passato sia nel fatto che noi commercianti abbiamo puntato molto sui social, grazie a una campagna coordinata e incentrata su un video creato da Confcommercio. Un video condiviso da moltissimi commercianti, che ha avuto grande presa. Un’iniziativa resa possibile grazie agli sponsor e alla forte collaborazione tra di noi: tante le visualizzazioni e poi ognuno si è impegnato a comunicare, condividere e promuovere singolarmente”. Così Nicoletta Cavadenti Gasparetti, consigliere di Confcommercio Foligno ed esercente del centro storico che fa parte di un gruppo spontaneo di commercianti che si sono voluti mettere insieme studiando un coordinamento delle iniziative promozionali. Il commercio sta riprendendo, secondo Cavadenti Gasparetti, grazie a un lavoro di squadra e all’impegno dei singoli commercianti, con azioni mai approntate sinora. Come ad esempio, nel suo caso, la sponsorizzazione del video sui social nelle Marche. “Un tempo di marchigiani che facevano acquisti a Foligno ce ne erano molti di meno; adesso finalmente vengono per vedere la città e i suoi negozi del centro. Clienti in crescita anche da Perugia, soprattutto nel weekend, e quando arrivano nei negozi ci dicono che Foligno è unica nel suo genere per la ricchezza dell’offerta commerciale, la bellezza, la comodità, essendo una città in pianura e ben praticabile a piedi. Paradossalmente – aggiunge – anche le catene in franchising del centro portano flusso e avvantaggiano il circuito commerciale della città, ampliando (ad esempio con i casalinghi) un’offerta che prima non c’era, grazie a questa differenziazione”.

Dunque sarà un buon Natale? “Si, credo che sarà un Natale positivo. Parlo di una sensazione condivisa da tutti: noi commercianti abbiamo una chat su Whatsapp nella quale non solo organizziamo promozioni ed eventi, ma concordiamo anche orari di apertura e iniziative di vario genere, oltre a scambiarci sensazioni sull’andamento degli affari. L’unica cosa che temiamo possa nuocerci è il meteo, ma speriamo per il meglio”.

A fare la differenza è l’unione. “La coesione che c’è adesso non c’è mai stata e i cittadini lo percepiscono” continua Cavadenti Gasparetti che parla, ad esempio, di offerte studiate fra negozi di categorie merceologiche diverse. “Chi acquista da me – che gestisco un negozio di abbigliamento maschile – ha uno sconto particolare in un altro negozio di abbigliamento femminile e viceversa. Questa sinergia è nata dopo la profonda crisi dovuta al Covid: abbiamo scoperto che non tutto è perduto, ma soprattutto che lavorare senza coordinamento non porta a nulla… (Continua…)

Di FEDERICA MENGHINELLA

TI INTERESSA QUESTO ARTICOLO?
Per leggerlo integralmente
ABBONATI ALL’EDIZIONE DIGITALE O CARTACEA
CLICCANDO QUI
OPPURE CERCA LA GAZZETTA DI FOLIGNO IN EDICOLA

0 shares
Previous Post

Lega verso lo “Zuccarini-bis”

Next Post

“L’ospedale è vivo”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Skip to content