Centro Studi, trattative per un nuovo Corso di laurea
Al Centro Studi si sta lavorando per l’arrivo di un nuovo Corso di laurea: il presidente Daniele Mantucci mantiene uno stretto riserbo in merito, spiegando che da un prossimo incontro, previsto per la metà di gennaio, potrebbero arrivare novità importanti.
La notizia giunge dopo che lo scorso 16 dicembre era stata ufficializzata la deliberazione da parte della Giunta regionale (su proposta della presidente Donatella Tesei) di compiere gli adempimenti necessari al fine di una nuova partecipazione al Centro Studi “Città di Foligno”. Sull’arricchimento dell’offerta universitaria “al momento le trattative sono in corso; riguardano certamente la disponibilità dell’Università da parte del rettore Maurizio Oliviero e del suo rappresentante. Confidiamo nel sostegno di diverse istituzioni che dovrebbero rendere praticabile questo progetto”.
Fra queste anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno? “Speriamo, devo dire però che ci sono tante altre realtà a Foligno, vivaci e operative sia sul piano culturale che su quello imprenditoriale. Stiamo conducendo delle trattative ma ora è presto per parlarne: speriamo entro gennaio di poter annunciare quanto auspicato. Il rientro della Regione ovviamente ci dà fiducia e credibilità anche da questo punto di vista; è ovvio che la politica regionale condizioni la politica universitaria e questa scelta della Tesei di rientrare nel Centro Studi avrà positive ripercussioni sul fronte delle scelte universitarie”.
Sul ritorno della Regione, Mantucci afferma: “Lo speravamo da tempo ma un conto è la speranza, un altro la realtà. L’amministrazione comunale si è molto impegnata per rafforzare questo Centro Studi e ci è riuscita. Quando sono diventato presidente, la Regione era già uscita e il lavoro di questi mesi è servito soprattutto per recuperare la presenza di palazzo Donini che ha un significato simbolico profondo, oltre che finanziario (in passato il contributo era di 25mila euro l’anno). Se vogliamo che l’Università resti a Foligno infatti serve il Centro Studi e serve l’appoggio delle principali istituzioni. Devo dire che da parte della Regione c’è stata un’analisi molto accurata di ciò che stavamo facendo e di come sono migliorate le cose”… (Continua…)
Di FEDERICA MENGHINELLA
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